I.C. “Libero Andreotti”

L’I.C. “Libero Andreotti” di Pescia (PT) pone come propria mission il “potenziamento dei saperi e delle competenze delle studentesse e degli studenti” all’interno del curricolo verticale. Il PTOF 2022-2025  si ispira a principi di trasparenza, di continuità con le esperienze precedenti, di attenzione alle istanze educative dell’Istituto, del territorio e di valorizzazione delle professionalità.  Attraverso il PTOF, l’Istituzione Scolastica garantisce l’esercizio del diritto degli studenti e delle studentesse al successo formativo e alla migliore realizzazione di sé in relazione alle caratteristiche individuali, secondo principi di equità e di pari opportunità.

Tenendo conto degli obiettivi individuati dal Rapporto di Autovalutazione (RAV), in relazione prioritariamente agli esiti scolastici ed in  particolare ai risultati nelle prove standardizzate nazionali , dell’impatto sulla popolazione scolastica, del decremento demografico e degli obiettivi del PNRR, il PTOF esplicita l’identità culturale e progettuale dell’istituzione scolastica, la progettazione curricolare, extracurricolare, educativa ed organizzativa,   l’efficace programmazione della quota di autonomia del curricolo, di forme di flessibilità didattica e organizzativa per la promozione e il sostegno dei processi innovativi e per il miglioramento dell’offerta formativa. 

1. valorizzazione e potenziamento delle competenze linguistiche, con particolare riferimento all’italiano nonché alla lingua inglese e ad altre lingue dell’Unione Europea;
2. potenziamento delle competenze logico-matematiche e scientifiche;
3. sviluppo delle competenze digitali degli alunni, con particolare riguardo al pensiero computazionale, all’utilizzo critico e consapevole dei social network e dei media;
4. valorizzazione della scuola intesa come comunità attiva, aperta al territorio e in grado di sviluppare e aumentare l’interazione con le famiglie e con la comunità locale, comprese le organizzazioni del terzo settore e le imprese;
5. potenziamento delle metodologie laboratoriali e delle attività di laboratorio;
6. prevenzione e contrasto della dispersione scolastica, di ogni forma di discriminazione e del bullismo, anche informatico;
7. potenziamento dell’inclusione scolastica e del diritto allo studio degli alunni con bisogni educativi speciali attraverso percorsi individualizzati e personalizzati anche con il supporto e la collaborazione dei servizi sociosanitari ed educativi del territorio e delle associazioni di settore;
8. apertura pomeridiana delle scuole e riduzione del numero di alunni e di studenti per classe o per articolazioni di gruppi di classi, anche con potenziamento del tempo scolastico o rimodulazione del monte orario rispetto a quanto indicato dal regolamento di cui al D.P.R. 89/2009;
9. potenziamento delle competenze nella pratica e nella cultura musicale, nell’arte e nella storia dell’arte, nel cinema, nelle tecniche e nei media di produzione e di diffusione delle immagini e dei suoni, anche mediante il coinvolgimento dei musei e degli altri istituti pubblici e privati operanti in tali settori;
10. potenziamento delle discipline motorie e sviluppo di comportamenti ispirati a uno stile di vita sano, con particolare riferimento all’alimentazione, all’educazione fisica e allo sport, e attenzione alla tutela del diritto allo studio degli studenti praticanti attività sportiva agonistica;
11. sviluppo di progetti didattici relativi alla diffusione di una didattica laboratoriale legata alla definizione di ambienti di apprendimento e di laboratorio, con maggiore attenzione agli spazi e alle relazioni tra gli spazi attrezzati e i processi di apprendimento;
12. sviluppo di una verticalità per aree e azioni didattiche di assoluta continuità all’interno dell’Istituto comprensivo;
13. avvio di percorsi modulari, per gruppi di livello, a classi aperte, per gruppi elettivi nell’ambito di una personalizzazione del percorso didattico e formativo unitario e verticale;
14. costituzione di nodi di raccordo tra l’ambito gestionale e l’ambito didattico, al fine di garantire la piena attuazione del Piano Triennale dell’Offerta Formativa attraverso: le Funzioni Strumentali individuate dal Collegio Docenti, i Collaboratori del Dirigente Scolastico, i Coordinatori di intersezione/interclasse, i Coordinatori di Classe.

 

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