L’ORTO A SCUOLA
PROGRAMMA SPECIFICO
SCUOLA VALCHIUSA – RICONOSCERE E VALORIZZARE LE PIANTE SPONTANEE E OFFICINALI
PRIMO INCONTRO: CONOSCERE LE PIANTE
Raccolta e analisi delle piante spontanee con creazione di una scheda di erbario attraverso l’esplorazione sensoriale.
Nel centro del cerchio verrà disposto un cesto con varie erbe, erbe aromatiche o foglie, rametti di piante a seconda di quello che la natura offrirà in quel momento. I ragazzi saranno invitati a esplorare una pianta alla volta utilizzando i propri sensi: vista, udito, tatto, olfatto, gusto (se pianta commestibile) e a esprimere verbalmente ciò che emerge dall’esperienza sensoriale, sia le caratteristiche percepite della pianta, che le proprie sensazioni, ricordi, emozioni. Partiamo da ciò che emerge nel dialogo per svelare il nome della pianta (se non è già stata riconosciuta) e parlare delle sue caratteristiche, dagli usi in cucina, in erboristeria alle leggende della tradizione popolare che la riguardano. Ogni partecipante realizzerà un piccolo erbario, utilizzando le foglie e i rami attaccati su un foglio con a fianco il nome scritto della pianta.
SECONDO INCONTRO: PIANTE CHE FANNO BENE
Piante che fanno bene: preparazioni semplici da piante officinali (deodorante alla lavanda, gel di aloe, dentifricio naturale con stevia e argilla verde).
Conosciamo insieme alcune piante che fanno bene alla nostra salute e con le quali possiamo autoprodurre qualcosa che usiamo tutti i giorni: deodorante, dentifricio, oppure gel per i capelli.
Durante l’esperienza ogni partecipante riceverà una pianta da conoscere, esplorare e della quale scoprirà la natura benefica. Poi ci dedicheremo alla produzione di semplici preparati erboristici a base delle piante scelte: ogni partecipante potrà produrre uno dei tre preparati e portare con sé quello che ha fatto, per utilizzarlo a casa. L’obbiettivo è quello del learning by doing, imparare facendo, e imparare a prendersi cura di se stessi.
TERZO INCONTRO: SCOPRIAMO IL PROFUMO
Durante questo incontro i partecipanti conosceranno le piante attraverso i loro olii essenziali, per andare a costruire una mappa olfattiva ed emotiva delle esperienze. Sarà possibile vedere nel dettaglio come si realizzano ed esploreremo attraverso l’olfatto le piante officinali ed i loro olii essenziali.
ALBERGHI – DALL’OLIVA AL SAPONE, UN PERCORSO ECOLOGICO
PRIMO INCONTRO: LE OLIVE
Introduzione alla pianta dell’Olivo e ai suoi vari utilizzi. Osservazione dal vivo della pianta, delle foglie e realizzazione di una scheda erbario dedicata all’Olivo. Raccolta delle olive della scuola, se ci sono.
SECONDO INCONTRO: DALL’OLIO AL SAPONE
Come si fa il sapone? Spiegazione dei metodi e degli strumenti utili per realizzarlo. Cenni di chimica della saponificazione. Durante questo incontro i partecipanti conosceranno le piante attraverso i loro olii essenziali, per andare a costruire una mappa olfattiva ed emotiva delle esperienze. Sarà possibile vedere nel dettaglio come si realizzano ed esploreremo attraverso l’olfatto le piante officinali ed i loro olii essenziali.
TERZO INCONTRO: LE PIANTE PER IL SAPONE
Esperienza sensoriale dedicata alla scoperta delle piante utili per fare il sapone, attraverso vari sensi: olfatto, vista e tatto. Creazione di una ricetta comune per classe realizzata insieme.
QUARTO INCONTRO: FACCIAMO IL SAPONE!
Dimostrazione pratica di come fare il sapone e collocazione negli stampi, dai quali ogni partecipante prenderà poi una forma da portare a casa.
Qualora non ci siano le olive da raccogliere nella scuola, è possibile sostituire le prime tre lezioni con le tre lezioni proposte per la Scuola Valchiusa e mantenere l’ultima lezione come dedicata alla preparazione del sapone
GLI INCONTRI SONO A CURA DI CECILIA LATTARI, EDUCATRICE PROFESSIONALE SOCIO-PEDAGOGICA ED ERBORISTA
Cecilia Lattari è educatrice professionale socio-pedagogica (classe L19) e laureata in Tecniche Erboristiche all’Università di Bologna. E’ diplomata alla Scuola di Alta Formazione per attori Alessandra Galante Garrone.
Tiene laboratori e corsi volti a stimolare il contatto delle persone con la propria parte più autentica attraverso la pratica teatrale e l’esperienza sensoriale compiuta con il mondo vegetale. In ambito educativo porta avanti progetti volti a persone disabili o in vaie condizioni di fragilità per sviluppare autonomia e sicurezza attraverso la relazione di aiuto e la pratica artistica. Il suo primo libro è “Erbette di Appennino”, edito da Editoriale Programma nel 2019.
DOCUMENTAZIONE DEL PERCORSO