INGRESSI/RIENTRI IN ITALIA DALL’ESTERO

FINO AL 30 APRILE 2022, in assenza di sintomi compatibili con COVID-19, l’ingresso in Italia è consentito a condizione di presentare al vettore, al momento dell’imbarco, e a chiunque sia deputato ad effettuare i controlli, il formulario digitale di localizzazione del passeggero (digital Passenger Locator Form o dPLF).

Il dPLF può essere esibito in formato digitale o cartaceo.

In caso di mancata compilazione del dPLF, il vettore può rifiutare l’imbarco.

Inoltre, per l’ingresso in Italia, è necessario presentare, alternativamente

a. Vaccinazione completa con vaccino autorizzato dall’EMAeffettuata da meno di 9 mesi (Certificazione Digitale UE o certificazione equivalente per le autorità italiane)

b. Vaccinazione completa con vaccino autorizzato dall’EMA e dose di richiamo (cd. booster), in formato Certificazione Digitale UE o certificazione equivalente per le autorità italiane

c. Guarigione da COVID-19da meno di 6 mesi (formato Certificazione Digitale UE o certificazione equivalente per le autorità italiane)

d. Risultato negativo di test molecolare condotto con tampone nelle settantadue (72) ore prima dell’ingresso in Italia o test antigenico condotto con tampone nelle quarantotto (48) ore prima dell’ingresso in Italia.

In caso di mancata presentazione di una delle certificazioni da a) a d), l’ingresso in Italia è possibile ma con obbligo di quarantena presso l’indirizzo indicato nel dPLF, per un periodo di cinque (5) giorni, con l’obbligo di sottoporsi a un test molecolare o antigenico, effettuato per mezzo di tampone, alla fine di detto periodo.

Le certificazioni da a) a d) possono essere esibite in formato digitale o cartaceo.

I minori al di sotto dei 6 anni di età possono entrare in Italia senza ulteriori formalità e sono sempre esentati dall’obbligo di test molecolare o antigenico