Con Nota dell’Ufficio di Gabinetto del Ministero dell’Istruzione n. 10005 del 07 marzo 2021, sono stati diramati chiarimenti relativi al perimetro applicativo del DPCM 02 marzo 2021 alla luce della nota del M.I. n. 343 del 04 marzo 2021.
La possibilità di frequentare le attività didattiche in presenza, nei casi in cui per l’aggravarsi del quadro epidemiologico locale le Regioni adottino misure di contenimento più restrittive che comportino la sospensione delle lezioni in classe, è ammessa unicamente entro i limiti indicati dagli articoli 21 e 43 del DPCM 02 marzo 2021.
Pertanto,
1. Le attività scolastiche e didattiche delle scuole di ogni ordine e grado si svolgono esclusivamente con modalità a distanza.
2. Resta salva la possibilità di svolgere attività in presenza in ragione di mantenere una relazione educativa che realizzi l’effettiva inclusione scolastica degli alunni con disabilità e con bisogni educativi speciali, garantendo comunque il collegamento on line con gli alunni della classe che sono in didattica digitale integrata.
3. Non trovano applicazione le altre fattispecie richiamate nella nota del M.I. n. 343 del 04 marzo 2021, nella parte in cui prevedono che vada garantita anche “la frequenza scolastica in presenza… degli alunni e studenti figli di personale sanitario o di altre categorie di lavoratori, le cui prestazioni siano ritenute indispensabili per la garanzia dei bisogni essenziali della popolazione”.
Si allega:
1. Nota M.I. n. 10005 del 07 marzo 2021.
Pescia (PT), 08/03/2021
La Dirigente Scolastica
Prof.ssa Antonella Gesuele
Circ. 129: attività didattica in presenza (DPCM 2/MARZO/2021) chiarimenti